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Cronaca

Berlusconi si offende con i giudici e passa all'attacco

Il contesto è quello relativo al processo Ruby Ter le cui udienze sono spesso saltate per via dello stato di salute dell'ex premier

Silvio Berlusconi risponde ai magistrati milanesi che, dopo l'ennesimo rinvio per motivi di salute di un'udienza relativa al processo Ruby Ter, avevano disposto un accertamento medico sulle condizioni di salute del leader di Forza Italia. Il tutto con l'obiettivo di prendere una decisione motivata in merito alla possibilità che Berlusconi prenda parte al processo.

La decisione, nata per mano del giudice Marco Tremolada, presidente del collegio della settima sezione penale, non deve essere piaciuta moltissimo all'ex presidente del Consiglio. Per Silvio Berlusconi la decisione dei giudici di Milano del caso Ruby ter di sottoporlo a una "illimitata perizia psichiatrica" è "lesiva della mia storia e della mia onorabilità", oltre che un "evidente pregiudizio nei miei confronti", stando a quanto scrive in una dichiarazione depositata al presidente del collegio.

Come sta Silvio Berlusconi?

Berlusconi spiega che non può "quindi accettare questa decisione" e afferma che "si proceda, dunque, in mia assenza alla celebrazione di un processo" che definisce "ingiusto".

La "Procura nel corso dell'udienza dell'8 settembre, con toni e modi davvero inaccettabili nei confronti miei e dei medici che mi hanno per molte volte visitato, ha chiesto di disattendere" le conclusioni delle relazioni mediche della difesa, che nell'udienza di fine maggio avevano portato a un lungo rinvio del processo, e "di procedere oltre". 

Per l'ex premier la decisione di sottoporlo non solo a una perizia "cardiologica", ma anche "psichiatrica", è "al di fuori di ogni logica" e "del tutto incongrua rispetto alla mia storia e al mio presente". 

Tajani appoggia la reazione di Berlusconi

Sulla questione è intervenuto anche il coordinatore di Forza Italia, partito di Berlusconi, Antonio Tajani. "La decisione di sottoporre Silvio Berlusconi a una perizia psichiatrica è fuori da qualsiasi logica e quindi inaccettabile. Anche perché soltanto l'ipotesi di una perizia di questo genere contribuisce a uno stravolgimento della realtà e soprattutto rappresenta un'offesa profonda a un uomo di Stato, a un leader politico che ha guidato l'Italia per decenni dopo essere stato grande capitano d'industria e grande uomo di sport".

"Bene fa, quindi, Berlusconi a rifiutare una tale scelta del Tribunale di Milano che lo sta processando per fatti accaduti in un altro procedimento in cui è stato assolto con sentenza definitiva. Sono certo che anche questa volta ci sarà il riconoscimento della correttezza dei suoi comportamenti. Tutta Forza Italia è al suo fianco e rafforzerà il suo impegno per sconfiggere il Covid, per garantire stabilità e la realizzazione di tutte le riforme necessarie al nostro Paese", conclude Tajani.

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