Bimba sola in casa precipitata dal secondo piano: è gravissima, si valuta se operarla
La piccola è rianimazione a Niguarda: le condizioni si sono aggravate durante il trasporto
All'inizio era vigile e cosciente. Poi, però, le sue condizioni sono peggiorate durante il trasporto in ospedale e, purtroppo, non si è più ripresa. Sono gravissime le condizioni della bimba di cinque anni che giovedì pomeriggio è caduta dal balcone di casa sua, un appartamento al secondo piano del palazzo al civico 12 di via Frà Riccardo Pampuri.
La piccola, stando a quanto appreso, è ricoverata in rianimazione all'ospedale Niguarda e i medici tengono la prognosi riservata. La tac ha evidenziato possibili danni cerebrali e i dottori stanno valutando se operarla o meno.
Il dramma era accaduto intorno alle 16.40 e, stando a quanto accertato dalla Questura, in quel momento la bimba era sola in casa. La mamma, una donna italiana di quarantaquattro anni, era infatti uscita per andare a prendere l'altro figlio, di nove anni, in una vicina scuola e aveva deciso di lasciare nell'abitazione la piccola, che era a letto e stava dormendo. Poco dopo, però, la bambina si sarebbe svegliata e - forse spaventata perché sola - avrebbe aperto la porta finestra che dà sul balcone, si sarebbe arrampicata sul parapetto ed è precipitata nel vuoto.
La caduta è stata parzialmente attutita da una macchina che era parcheggiata in strada, ma la piccola è comunque finita sull'asfalto. Lì è stata trovata da una vicina di casa che è stata attirata dal suo pianto e che ha poi dato l'allarme.
Sul caso indagano polizia e procura: investigatori e inquirenti stanno valutando se indagare la mamma, anche come atto per permetterle di difendersi, per l'ipotesi di reato di abbandono di minore.