Dadi a terra e soldi in mano, a Milano la bisca clandestina è in strada: "Sembra il casinò"
La denuncia della consigliera Silvia Sardone: "E meno male che siamo in zona rossa"
I dadi gettati sul marciapiedi e i soldi tra le dita, pronti a passare di mano in mano. Cartoline che arrivano da piazza IV novembre, zona stazione Centrale a Milano, da quella che sembra a tutti gli effetti una bisca clandestina allestita in strada.
A denunciare il tutto, con tanto di prove fotografica, è stata la consigliera comunale ed europarlamentare della Lega, Silvia Sardone, che non ha perso occasione per scagliarsi contro palazzo Marino. “In piazza IV Novembre sembra di essere al casinò di Montecarlo, peccato che qui sia tutto illegale: i tanti immigrati che popolano l'area della stazione Centrale stanno dando vita a una bisca clandestina, giocano a dadi e puntano soldi. Finisce nel gioco d'azzardo il pocket money?", il suo j'accuse.
"E menomale che siamo in zona rossa, o le regole valgono solo per gli italiani? Il Comune batta un colpo anziché rimanere sempre inerte di fronte all'illegalità degli extracomunitari. Ci sono negozi che stanno fallendo, milanesi che hanno perso il lavoro causa covid e poi alla luce del sole devono assistere a queste scene?”, il suo duro commento.
Quella in zona Centrale, però, non è la prima bisca "stradale". Già al Lorenteggio, infatti, si era assistito a scene simili, con veri e propri banchetti sistemati sui marciapiedi per permettere agli "scommettitori" di giocare in comodità. E anche in quel caso mentre gran parte della città era chiusa in casa per il lockdown.