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Cronaca ss36

Il mistero dei 150 bossoli calibro 22 trovati a terra sulla Statale

Il ritrovamento mercoledì mattina in Valassina. Chiuso lo svincolo

Chi ha perso 150 bossoli calibro 22 lungo la Valassina? Per adesso resta ancora avvolto nel mistero lo strano ritrovamento che nella mattina di mercoledì 3 agosto hanno fatto i carabinieri della stazione di Carate Brianza.

I militari, intorno alle 9, sono stati allertati da alcuni cittadini che passando dalla Ss36 - la Statale che collega il Milanese alla Brianza - hanno notato quei proiettili disseminati all'altezza della rotatoria all’incrocio tra viale Brianza e via Tommaso Grossi. I militari, intervenuti sul posto, hanno effettuato i rilievi e verificare che effettivamente si trattava di bossoli reali, anhe se inoffensivi perché senza innesco. Per un quarto d'ora è stata bloccata la rampa che dalla discesa della Strada statale 36 conduce proprio all'incrocio. 

Non sarà facile per i militari risalire al proprietario di quel "carico". Proprio come riferiscono gli investigatori il calibro 22 è uno dei più diffusi al mondo e, nelle varie versioni, è utilizzato sia per pistole - soprattutto revolver -, sia per fucili anche ad anima liscia. La prima ipotesi è che i bossoli siano stati persi da un appassionato di armi al ritorno da un'attività al poligono. Secondo le informazioni fornite dai carabinieri in zona non sarebbero stati uditi spari. 

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