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Cronaca Porta Genova / Piazzale Antonio Cantore

Milano, l'interista Brozovic "brucia" il semaforo rosso in Rolls Royce: patente ritirata

Il centrocampista nerazzurro era leggermente sopra i limiti di alcoltest consentiti. E la sua Rolls ha targa tedesca: fermo amministrativo del veicolo

Disavventura a Milano per il 27enne centrocampista dell'Inter Marcelo Brozovic: ha "bruciato" un semaforo rosso in zona Darsena con la sua Rolls Royce ma è stato "pizzicato" da una pattuglia di carabinieri e, sottoposto all'etilometro, è risultato anche positivo al test. 

E' successo nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 luglio in piazzale Cantore. Il calciatore croato era al volante di una Rolls Royce Cullinan, il Suv della prestigiosa casa automobilistica britannica: un mezzo da 600 cavalli che costa più di 330 mila euro. I militari hanno fermato il Suv in viale Papiniano. A bordo Brozovic e quattro amici. 

Il test dell'etilometro ha dato come esito 0,54 grammi per litro, un filo sopra la soglia di legge (0,50). Per Brozovic (che è stato anche vicecampione del mondo con la nazionale croata nel 2018) inevitabile una sanzione salatissima: è stato multato per la guida in lieve stato d'ebbrezza, ma anche per essere passato con il semaforo rosso e pure per avere guidato un'auto con targa straniera.

Rolls con targa estera: fermo amministrativo

La Rolls Royce di Brozovic ha infatti targa tedesca, perché è intestata a una società bavarese. Tuttavia il croato ha la residenza in Italia da oltre sessanta giorni e, quindi, è incappato nella norma del codice della strada inserita di recente con i decreti sicurezza voluti dall'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini, pensata soprattutto per i "furbetti" che riescono ad evitare le multe intestando l'auto fuori dall'Italia. I carabinieri hanno disposto il fermo amministrativo del Suv e il ritiro della patente per Brozovic, affidando poi la vettura a uno degli amici per far rientrare tutti nelle rispettive abitazioni.

Chi è Marcelo Brozovic

"Brozo", classe 1992, è nato a Zagabria, capitale della Croazia. Dopo avere giocato in squadre della sua città ed essere diventato titolare della Nazionale, nel mese di gennaio 2015 è stato scelto dall'Inter di Roberto Mancini con la formula del prestito. Confermato titolare dal nuovo allenatore Antonio Conte, stabilisce più volte il record di chilometri percorsi da un giocatore in Serie A. Con la Nazionale ha disputato i Mondiali 2014 in Brasile (sfortunati per la Croazia, eliminata al primo turno), gli Europei 2016 in Francia e i Mondiali 2018 in Russia, dove la Croazia è arrivata in finale venendo sconfitta dalla Francia.

I "precedenti"

Non è la prima volta che i calciatori si rendono protagonisti di episodi che hanno a che fare con il codice della strada. Tra i "re" in questo campo senza dubbio Mario Balotelli, a cui Equitalia nel 2015 aveva mandato cartelle esattoriali per 18 multe per eccesso di velocità tra il 2012 e il 2013, per avere "sfrecciato" altrettante volte con una Ferrari. Sempre nel 2015, "super Mario" era stato "pizzicato" dalla polizia locale, a Brescia, per eccessoo di velocità a bordo, quella volta, di una Lamborghini, con patente ritirata.

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