rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

I furbetti dei buoni spesa covid che non ne avevano diritto

93 persone scoperte dalla guardia di finanza: percepivano già altre forme di sostegno, tra cui il reddito di cittadinanza

Percepivano i buoni spesa legati alla crisi derivata dalla pandemia covid ma non ne avevano diritto perché non si trovavano in una situazione di indigenza: in particolare percepivano già altre prestazioni sociali come il reddito di cittadinanza o l'indennità di disoccupazione ma, nella domanda per i buoni spesa, non ne avevano fatto menzione.

A scoprirli è stata la guardia di finanza del comando di Lodi e della tenenza di Casalpusterlengo, che ha controllato circa tremila richiedenti il cosiddetto "bonus spesa covid-19". Sono 93 le persone che hanno ottenuto il beneficio senza averne diritto dal proprio comune di residenza (18 amministrazioni in provincia di Lodi e una nel Milanese). Il bonus spesa, d'importo variabile tra cento e mille euro, previsto dall'ordinanza del capo della protezione civile del 29 marzo 2020, serviva ad alleviare la sofferenza economica di coloro che, a causa della pandemia covid, si erano visto ridotto drasticamente il reddito familiare, e viene erogato dal comune di residenza.

Omettevano di dichiarare altre forme di assistenza economica

Nei 93 casi scoperti, tuttavia, il richiedente o un'altra persona del nucelo familiare riceveva altre indennità economiche per importi che, in alcuni casi, superavano anche i mille euro. Reddito di cittadinanza, indennità di disoccupazione o altro ancora. Ma, nella richiesta del bonus spesa, si era ben guardato dal segnalarlo, anche perché altrimenti l'amministrazione comunale non avrebbe potuto concederglielo.

I trasgressori smascherati dai finanzieri hanno percepito complessivamente in buoni spesa circa 32 mila euro. E, al termine dell'indagine, si sono visti comminare multe per più di 95 mila euro oltre ovviamente alla segnalazione ai propri comuni di residenza che potranno attivarsi per recuperare le somme versate.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I furbetti dei buoni spesa covid che non ne avevano diritto

MilanoToday è in caricamento