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Cronaca Duomo / Via Dante

Camorra nel mercato dei bed & breakfast per Expo? "Falso"

Il presidente dell'associazione nazionale dei b&b smentisce le conclusioni del comitato antimafia di Dalla Chiesa

L'allarme era nuovo: camorra infiltrata nel mercato milanese dei b&b in vista di Expo 2015. L'aveva lanciato Nando Dalla Chiesa, presidente del comitato antimafia di Palazzo Marino, presentando la quinta relazione del comitato stesso. Dalla Chiesa aveva dichiarato che membri della camorra starebbero affittando appartamenti a Milano, in zone turistiche, per poi subaffittarli in nero. E starebbero anche "dissuadendo" chi, fuori dalla criminalità organizzata, intende fare la stessa cosa.

Ipotesi smentita seccamente dall'Anbba, associazione nazionale b&b e affittacamere. Il presidente Marco Piscopo non usa mezzi termini: "Figurarsi se la mafia si mette in un affare in cui girano poche centinaia di euro in contanti", afferma. E spiega che, per aprire un nuovo b&b in Lombardia, le regole sono particolarmente rigide. "Il settore è avulso da infiltrazioni mafiose", dichiara aggiungendo che si tratta di attività spesso portate avanti da chi, magari, ha perso il lavoro o non ha pensione.

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