Stufo dei guaiti, sigilla la bocca del cagnolino col nastro adesivo: denunciato
Un 63enne cremonese è stato arrestato per maltrattamento animali dalla Forestale di Trescore dopo aver sigillato con del nastro isolante la bocca di un cagnolino
Un 63enne cremonese è stato arrestato per maltrattamento animali dalla Forestale di Trescore dopo aver sigillato con del nastro isolante la bocca di un cagnolino.
L'animale, un segugio di soli 6 mesi, gli era stato dato in prova l'altro giorno da un suo conoscente. Ma il suo continuo abbaiare, secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, era risultato impossibile da sopportare: il muso era stato così bloccato con l'adesivo, provocando tumefazione e difficoltà respiratorie all'animale.
Il cagnolino in qualche modo è riuscito a scappare dalla tenuta del 63enne ed è stato notato da alcuni passanti sofferente e dolorante sul ciglio della strada. Sono state così chiamate le forze dell'ordine che, grazie al microchip, hanno ricostruito la storia della bestiola e deferito all'autorita giudiziaria l'aguzzino.
L'animale per fortuna ora è in buone condizioni.