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Cronaca

Car Sharing: presto altri gestori per ampliare il servizio

Pronto un bando per arricchire l'offerta. Obiettivo: 600 auto e, come per il bike sharing, 5mila prelievi al giorno

Il car sharing di Milano cambierà e diventerà un sistema aperto a una pluralità di operatori. La delibera comunale è prevista per il mese di maggio. Ora invece il servizio viene offerto e gestito "monopolisticamente" da Atm, con il servizio GuidaMi, se si eccettua l'analogo servizio di "E.Vai", promosso dalla regione e da Trenord.

Attualmente sono 132 le auto della flotta di GuidaMi, con circa 5.500 utenti. Palazzo Marino intende fare lievitare i numeri, fino a disporre di una flotta di almeno 600 autovetture, 15-16mila utenti e prelievi nell'ordine di quelli del bike sharing, ovvero 5-6mila al giorno. Il comune si rivolge così alle società specializzate in car sharing che possano garantire almeno 350 auto e una copertura capillare nel territorio comunale.

"Saremo la prima città in Italia - ha spiegato Pierfrancesco Maran, assessore alla mobilità - a dotarci di questo sistema". Le auto degli altri gestori avranno accesso libero all'Area C e la libera sosta in tutta la città, ma non - a differenza dei veicoli di GuidaMi - l'accesso alle corsie riservate.

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