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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Arese / Via Giuseppe Eugenio Luraghi

"Adesso ti taglio la gola", carabinieri aggrediti e feriti dal branco: arrestati due ragazzini

La follia lo scorso ottobre a Rho. In manette un 17enne e un 18enne, all'epoca minorenne

Avevano sfidato a viso aperto i militari. Totalmente fuori controllo, si erano scagliati contro gli uomini dell'Arma con violenza e ferocia. E adesso per quello dovranno pagare. Un 17enne di Arese e un 18enne di Rho, all'epoca dei fatti ancora minorenne, sono stati arrestati mercoledì mattina dai carabinieri con le accuse di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale aggravata continuata, oltraggio a pubblico ufficiale, furto e porto illecito di oggetto atto ad offendere.

I due sono stati fermati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale per i minorenni di Milano, che ha disposto per loro la misura cautelare in istituto di pena minorile e il collocamento in comunità. 

I due si sarebbero resi responsabili - spiega l'Arma in una nota - "di una serie di eventi delittuosi dall’ottobre del 2020 al gennaio del 2021 nei comuni di Arese, Lainate e Rho". Soprattutto lo scorso 25 ottobre, i ragazzini avevano aggredito due carabinieri intervenuti fuori da "Il centro" di Arese dopo una segnalazione per schiamazzi e assembramenti e avevano ferito entrambi colpendoli con dei pugni al volto. 

L'aggressione ai carabinieri

Quel giorno, una domenica, tutto era iniziato verso le 16.30, quando i militari erano stati allertati dalla centrale operativa per una rissa che stava scoppiando tra un gruppo di giovani - tra cui i due arrestati - e una coppia dopo una discussione nata per la presenza di tre cani. 

Una volta arrivati, gli uomini in divisa - in due e in netta minoranza - avevano cercato di identificare i presenti e avevano subito dovuto fare i conti con la violenta reazione dei ragazzini e dei loro amici, che - come testimoniano alcuni video pubblicati sui loro profili Instagram - poco prima si erano divertiti a lanciare sassi contro l'ingresso del centro commerciale.

Per lunghi minuti, almeno una decina, la situazione era stata sul punto di esplodere, con uno dei ragazzi - un giovane a torso nudo - che aveva continuato a sfidare e minacciare i carabinieri al grido di "te lo giuro, ti taglio la gola" e "quando esco ti vengo a prendere". Dopo insulti - "infami", "pezzi di m..." - e promesse di vendetta, un 21enne, che era stato arrestato in flagranza, aveva anche lanciato un coltello di 12 centimetri contro i militari, colpendo, e danneggiando lievemente, l'auto dell'Arma.

Alla fine, non senza fatica e anche grazie all'intervento dei rinforzi, i carabinieri erano riusciti a riportare la calma e avevano dichiarato in arresto proprio il 21enne, mentre suo fratello 17enne era stato denunciato a piede libero. 

I vandali 'in diretta' Instagram

I due sono stati riconosciuti anche come gli autori di alcuni furti avvenuti in un supermercato di Rho. In un'occasione i baby banditi avevano anche minacciato il proprietario con un coltello, filmando il blitz e postando poi il video su una pagina Instagram. 

Inoltre il 17enne è anche accusato di una serie di atti di vandalismo e danneggiamento perché avrebbe preso a calci la vetrina di un'edicola e sarebbe salito sul tetto di una macchina, sempre riprendendo le sue "gesta" per poi postarle su Instagram. Lui stesso deve anche rispondere del reato di ricettazione per essere stato controllato dai carabinieri e trovato in possesso di un portafoglio rubato e dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale per aver minacciato due militari che lo avevano denunciato per aver violato il provvedimento del Questore di Milano che gli aveva imposto il divieto di recarsi a "Il Centro". 

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