Ruba 100 euro e resta in carcere, colpa di un indirizzo sbagliato
Dovevano notificargli l'esecuzione della condanna e la possibilità di chiedere la misura alternativa sono andate nella città sbagliata
Condannato a un anno e sei mesi per aver rubato 100 euro, poteva scontare la pena con una misura alternativa al carcere. Non è andata così per un romeno che ha passato quasi due mesi in carcere perché le forze dell'ordine che dovevano notificargli l'esecuzione della condanna e la possibilità di chiedere la misura alternativa sono andate nella città del fratello. Dichiarato irreperibile, quando è stato rintracciato è finito in carcere perché la sospensione della pena non valeva più.