Carceri lombarde sovraffollate e con pochi agenti peniteziari
Sono questi i principali problemi del sistema carcerario lombardo, secondo il presidente del Tribunale di Sorveglianza, Pasquale Nobile de Santis
Sovraffollamento (oltre la metà rispetto al limite di tollerabilità) e carenza di agenti di polizia penitenziaria (circa il 25% in meno). Sono i principali problemi che affliggono il mondo carcerario della Lombardia secondo il presidente del Tribunale di Sorveglianza, Pasquale Nobile de Santis, ascoltato dalla Commissione Speciale sul sistema carcerario.
“Rispetto a Roma e Napoli - ha affermato de Santis - abbiamo pochi magistrati a fronte di un numero maggiore di detenuti definitivi. Tanto per fare un esempio: a Milano ci sono 15 magistrati per oltre 4000 detenuti definitivi mentre a Napoli 19 su 3312 e Roma 17 per circa 2000 carcerati”.