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Cronaca Montenapoleone / Via Montenapoleone

Shopping con false carte di credito, fermati con gli sms

La polizia - grazie anche al cellualare del primo fermato - rintraccia tre giovani che stavano facendo shopping di lusso con le carte clonate

Tre truffatori sono stati fermati dalla polizia mentre cercavano di fare acquisti di lusso in centro con carte di credito false. Singolare il metodo con cui gli agenti hanno incastrato tutti i componenti della banda: fermato il primo di loro, con il suo cellulare hanno conversato via sms insieme agli altri per catturarli. La vicenda è riferita nei dettagli dal Giorno.

Tutto inizia quando A.C., milanese di 33 anni con precedenti (come gli altri fermati), cerca di acquistare presso la boutique Zanotti della Rinascente. Il conto è di 1.400 euro e la carta viene strisciata, ma alla richiesta del documento d'identità A.C. è in difficoltà e si dilegua. Dalla boutique parte la chiamata alla polizia. Gli agenti lo trovano da Dior in via Montenapoleone mentre analizza una borsa costosa. Gli chiedono la carta d'identità, palesemente falsa, e intanto all'uomo arriva un sms da uno dei complici.

"Vedi se quella borsa c'è sempre nera ma grande", gli chiede. E poi: "Però, se hai letto tardi il messaggio, va bene comunque". Gli rispondono direttamente gli agenti: "Dove sei?". E quello, senza sospettare alcunché: "Dove ero prima ma più in fondo. Tutto ok?". E' fatta: i poliziotti escono dalla boutique di Dior e vanno a caccia del complice. Trovandolo all'interno di una Mercedes Classe A insieme al terzo.

Nel bagagliaio dell'auto, un abito e cinque paia di scarpe di lusso. E a casa di uno di loro, altri capi d'abbigliamento. Gli agenti hanno sequestrato tutto.

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