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Cronaca

Previste quattro Case dell'Acqua a Milano entro il 2012

Forse a settembre il bando di MM, che gestisce la rete idrica. Si devono trovare aree verdi accessibili alle auto. Nell'hinterland più di 80 impianti. Monguzzi: "Ma si migliorino le tubature nei condomini"

In ritardo rispetto a molti comuni dell'hinterland. Ma anche Milano potrebbe presto avere le sue "Case dell'Acqua", ovvero distributori di acqua filtrata e refrigerata, nella versione con o senza bollicine. Sembra infatti che a Metropolitana Milanese (che gestisce il servizio idrico della città di Milano) sarà dato l'incarico per un bando apposito, in modo da cominciare a settembre l'iter. Forse i primi quattro vedranno la luce a Natale.

In tutto l'hinterland, nel 2011 sono stati erogati 16 milioni di litri d'acqua. Ciò ha significato un risparmio di 1.200 bottiglie di plastica. Già all'epoca della Moratti se ne parlava, ma non si sono mai trovati i fondi per realizzarle. Ora sarà da capire anche dove farle: sicuramente in aree verdi, ma che siano facilmente accessibili con l'automobile.

Carlo Monguzzi, già dei Verdi e ora consigliere comunale del Pd, esprime però alcune perplessità. "Mi piacerebbe - afferma - che le Case dell'Acqua fossero le case dei cittadini: dobbiamo lavorare perché si eliminino i guasti alle tubature", che spesso rendono poco bevibile l'acqua del rubinetto nonostante MM assicuri un'ottima qualità "alla fonte".

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