Golgi Redaelli: vendita di case all'asta, la protesta del Sunia
Secondo il sindacato inquilini, molte famiglie rischiano lo sfratto a breve perché non possono permettersi di acquistare l'appartamento in cui vivono
Pronto il piano di vendita degli appartamenti di proprietà del Golgi-Redaelli. Ma il Sunia-Cgil, il sindacato degli inquilini, protesta perché non sono previste tutele per gli inquilini attuali. In particolare, 35 famiglie milanesi - dopo sessant'anni - rischiano lo sfratto a marzo 22015 se non acquisteranno la casa in cui ora vivono in locazione.
Ma il prezzo di vendita (3.500 euro/mq) è troppo alto per loro. Si tratta di un edificio in via Mauro Macchi (zona stazione centrale). Il Sunia fa notare l'assurdità del fatto che un appartamento simile a questi alloggi, dall'altra parte della strada, sia attualmente in vendita a mille euro in meno al metro quadro.