Case popolari, Aler ne assegna 600 in sei mesi

Diffuse le statistiche sul piano di risanamento di Aler Milano, nei primi sei mesi. L'azienda di edilizia residenziale pubblica ha recuperato e assegnato 600 alloggi ed effettuato 782 interventi contro le occupazioni abusive, di cui 458 sgomberi (una settantina quelli precedentemente programmati). Le nuove occupazioni abusive sono state 140. 

Degli appartamenti assegnati, un terzo (200) sono alloggi sotto i 40 mq, che hanno richiesto lavori di ristrutturazione di poche migliaia di euro. Questi lavori sono stati messi a carico degli assegnatari, che potranno scalare le spese dal canone di locazione. Altre 200 case saranno assegnate in breve con la stessa modalità.

Ha fatto parecchio parlare il piano delle vendite di alloggi situati in condomini "misti". 500 sono stati gli appartamenti venduti, mentre 71 sono stati alienati all'asta. L'introito è di circa sette milioni di euro.

Presto in vendita undici villette del quartiere Del Sarto (piazza Ferravilla), una delle quali era stata occupata dal centro sociale Lambretta. 

Alla conferenza stampa di presentazione delle statistiche hanno partecipato Gian Valerio Lombardi (presidente di Aler) e Giulio Gallera (sottosegretario con delega all'Aler). L'azienda - che ha un mancato introito per morosità di circa 200 milioni di euro - sta studiando nuovi sistemi di controlli soprattutto per distinguere i morosi "incolpevoli".