Caserme dismesse, pronto il recupero: intesa tra comune e ministero
Il sindaco Pisapia: "Aree verdi, servizi e migliore qualità delle aree pubbliche per rispondere alle esigenze della città"
Piazza delle Armi in via delle Forze Armate, i Magazzini di Baggio in via Olivieri e la Caserma Mameli in via Suzzani sono i primi immobili militari abbandonati individuati dal ministero della Difesa, sul territorio del comune di Milano, per essere consegnati all'amministrazione comunale per la loro valorizzazione.
Il 7 agosto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha firmato a Roma il protocollo d'intesa con il ministro della difesa Roberta Pinotti e al direttore dell'agenzia del demanio Stefano Scalera, per la valorizzazione di questi immobili militari; ai quali però se ne potranno aggiungere altri non ancora dismessi che il ministero dovrà individuare.
«A Milano – ha detto il Sindaco Giuliano Pisapia - ci sono alcuni siti militari inutilizzati o utilizzati solo parzialmente e questa firma sancisce una nuova collaborazione tra gli enti locali, il governo e agenzia del demanio. Questi spazi saranno valorizzati, permettendo di restituire parti di essi alla città come spazi verdi e servizi, migliorando la qualità delle aree pubbliche».
«Ad esempio piazza d’Armi in via Forze Armate - aggiunge il sindaco di Milano - potrebbe essere trasformata in un parco. La caserma Mameli di via Suzzani può, invece, essere utilizzata per interventi di edilizia convenzionata, oltre al recupero di strutture per servizi sociali o per iniziative culturali".
Anche i privati potranno usufruire del progetto per iniziative antidegrado dei propri stabili.