Sequestrati pezzi contraffatti per smartphones e tablet
Servivano per assemblare falsi Samsung e Iphone
Mille pezzi di componenti per smartphone e tablet sono stati sequestrati in due negozi di via Lomazzo e via Giordano Bruno, entrambi gestiti da titolari cinesi. Come spesso accade, le indagini erano scattate dopo un controllo in un mercato rionale: questa volta quello di via Sammartini, dove era stato denunciato un romeno per avere esposto, sulla sua bancarella, cellulari contraffatti.
Da lì, la polizia locale è risalita ai due negozi, gestiti da una donna e da un uom, denunciati per ricettazione e vendita di merce contraffatta.
Tra il materiale sequestrato schermi, cover di chiusura, batterie, display, software e schede di assemblaggio. Tutti componenti che, secondo le indagini, sarebbero serviti per assemblare circa 250 smartphone simili ai più noti modelli di Iphone e Samsung, venduti alle bancarelle a prezzi fino a 200 euro l'uno.