rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Gratosoglio / Via dei Missaglia

Il centro sportivo di Milano che non viene ancora riqualificato

La denuncia di Sardone (Lega): "I lavori dovevano essere già finiti". Il centro sportivo ricade ora tra quelli finanziati attraverso il Pnrr

Si prolungano i tempi per la riqualificazione del centro sportivo Carraro di via dei Missaglia, periferia sud di Milano. Dopo 21 mesi dall'annuncio, i lavori sono ben lungi dall'essere conclusi. Eppure nel mese di gennaio del 2021 l'assessora allo sport Roberta Guaineri, della prima giunta di Beppe Sala, aveva promesso un impianto riqualificato entro 12 mesi.

"Il Carraro è ancora immerso nel degrado tra sterpaglie, gabbia dei lanci deteriorata, pista da rifare, campo da calcio senza manto e senza recinzioni", attacca la consigliera comunale leghista Silvia Sardone: "Questa è l'attenzione che il sindaco e la sua giunta hanno nei confronti delle periferie, delle famiglie e dei loro figli". 

Andreana De Franceschi, consigliera leghista in Municipio 5, ricorda che, negli incontri effettuati in primavera, si era detto più volte che i lavori sarebbero finiti in autunno 2022, in modo da consentire alle società sportive di entrare nel centro sportivo entro marzo del 2023. "Il 13 giugno l'assessora allo sport Martina Riva disse che i lavori sarebbero terminati entro la fine di giugno"; ricorda De Franceschi: "Successivamente il presidente di Municipio dichiarò che il termine dei lavori sarebbe stato il 24-26 settembre. Questa data sarebbe stata possibile se i lavori fossero stati effettuati, ma al Carraro tutto langue". In particolare, sarebbe stata eseguita solo una parte dei lavori per il futuro campo di calcio sintetico.

Degrado e soldi del Pnrr

Il Carraro è stato inaugurato nel 1987. Nel 2014 le associazioni sportive denunciavano la mancanza di manutenzione. La prima gara d'appalto per i lavori di riqualificazione risale al 2018, ma un contenzioso tra le prime due ditte classificate ha rallentato di molto i tempi. La chiusura del Carraro è avvenuta nel 2019, quando il gestore ha valutato di spendere troppo per utilizzarlo. A cavallo tra il 2020 e il 2021, per un certo tempo, il centro sportivo è diventato rifugio per i senzatetto. 

E, nel 2022, il centro ha ottenunto un finanziamento di 3 milioni e 400mila euro dal Pnrr per la riqualificazione integrale del palazzetto. Tra le principali opere si prevedono il rifacimento della copertura dell'edificio e della pavimentazione sportiva interna, la posa di nuovi aerotermi dell'impianto di riscaldamento e sostituzione delle linee di alimentazione, il rifacimento dell'impianto di illuminazione con livello di luminosità adeguato alle diverse discipline sportive e l'installazione di impianti speciali per la sicurezza ai fini antincendio, la riqualificazione dei locali sottotribuna.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il centro sportivo di Milano che non viene ancora riqualificato

MilanoToday è in caricamento