Cinque Giornate, la cerimonia dell'anniversario
Consegnato alla Teuliè il Tricolore che sventolò sul Duomo nel 1848
Martedì mattina la cerimonia del 166simo anniversario delle Cinque Giornate di Milano in piazza Cinque giornate, con gli assessori Francesco Cappelli (educazione), Filippo Del Corno (cultura) e Franco D'Alfonso (turismo) in rappresentanza della giunta e la scuola militare Teulià, al cui comandante Francesco Giordano è stato consegnato il Tricolore che, nel 1848, sventolò sul Duomo di Milano.
"A 166 anni dai moti che hanno segnato in maniera indelebile i tratti distintivi di Milano, è opportuno ripensare a quelle giornate, a quei personaggi e situazioni al di là della loro indiscussa rilevanza storica oltre al loro profondo significato simbolico, vivido esempio della volontà di una città e di una popolazione di riappropriarsi della propria libertà liberandosi dagli oppressori stranieri", ha dichiarato D’Alfonso.
"Queste iniziative sono un’occasione fondamentale per apprendere il senso dell’appartenenza a una società e per diventare, un domani, cittadini più consapevoli, con un più alto senso civico", ha spiegato Cappelli.
"Solo attingendo al proprio patrimonio di civiltà, di arte e di cultura si può operare nel presente con impegno, non solo per costruire una coscienza civica nei nostri ragazzi, ma anche una passione autentica per la storia del nostro Paese", ha concluso Del Corno.
Iniziano martedì 18 e proseguono per tutto il mese di marzo le suggestive visite guidate al Museo del Risorgimento e a Palazzo Morando. In particolare, al Museo del Risorgimento, sono in programma ogni giorno tre percorsi guidati. Prima visita "La lunga strada verso la libertà", per le scuole secondarie di primo grado, che illustra ai giovani studenti le evoluzioni tecnologiche di uniformi, armi e altri cimeli dell’epoca. Sempre alle scuole medie è dedicato il percorso "1848 sulla Madonnina sventola il Tricolore" che racconta, attraverso le opere d’arte della collezione museale, i luoghi che sono stati teatro degli scontri decisivi delle Cinque Giornate.
Per le scuole superiori è invece prevista l’iniziativa "Patria terra dei padri - 150 anni di unità nazionale", sugli uomini e le donne del Risorgimento che hanno lottato per l’unità e per l’indipendenza del nostro Paese. Sabato 22 marzo, alle 18.00, lo scrittore Antonio Scurati nella suggestiva sede del Museo del Risorgimento leggerà le parti più significative del suo romanzo "Una Storia Romantica" dedicato proprio alle Cinque Giornate. A Palazzo Morando, sino al 27 marzo, è in programma l’iniziativa "Benvenuti a palazzo: quattro passi nel settecento milanese", per le scuole secondarie di primo grado, che consente ai ragazzi di entrare in contatto con lo stile di vita di quel periodo, ben testimoniato da quadri, porcellane, arredi, pavimenti, affreschi.