Giocano su un "gommone da neve", muore 15enne di Cinisello
La giovane, scout, era insieme a un'amica quando il "gommone da neve" sulla quale stavano facendo una discesa è "impazzito". L'altra ragazza è riuscita a salvarsi; Chiara Pappalardo è precipitata e morta in un dirupo
Si chiamava Chiara Pappalardo, 16 anni, la ragazza deceduta sui monti bergamaschi venerdì 4 gennaio in val Seriana.
Era in vacanza con un gruppo di scout (una trentina di ragazzi) da due giorni. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe uscita di pista con un "gommone da neve", e scivolata in un dirupo. E' la seconda giovanissima scout che muore in Lombardia in poche settimane in circostanze tragiche.
Il dramma intorno al'ora di pranzo. Secondo una prima ricostruzione, la giovane stava giocando su un campo innevato nella zona agriturismo Baita Salvasecca (a circa mille metri d'altezza), insieme a una coetanea. In una discesa con questo "salvagente", l'eccessiva velocità ha fatto rompere al gommone la protezione alla fine della pista.
Chiara è stata letteralmente scaraventata in un dirupo, facendo un volo di 50 metri. E' morta sul colpo. Nonostante i soccorsi immediatamente chiamati, per lei non c'è stato nulla da fare.
L'amica, invece, si è salvata rimanendo impigliata nella rete stessa.
Chiara era di Cinisello Balsamo. Aveva intrapreso l'avventura negli scout da poco. Frequentava l'istituto tecnico Cartesio. Aveva un fratellino più piccolo. Amava la musica e la pallavolo. Dagli amici e amiche è ricordata come una ragazza "dolcissima", sempre "sorridente", disposta "al dialogo e al confronto".
