34 anni di musica live: chiude lo storico "Le Scimmie"

Chiude dopo 34 anni un locale diventato storico a Milano, le Scimmie di via Ascanio Sforza. Un locale culto per la musica jazz dal vivo, ma che ha ospitato anche altri generi. Il direttore Sergio Israel ha spiegato che i costi sono ormai insostenibili.

Sul palco delle Scimmie hanno suonato Pat Metheny, Laurie Anderson e tanti artisti italiani, da Eugenio Finardi a Malika Ayane a Elio e le storie tese. Poi, però, i nuovi costi, anzitutto per i lavori di ristrutturazione necessari per rinnovare la licenza: spiega sempre Israel che la normativa ha imposto al locale di riadattarsi come luogo per il pubblico spettacolo, non più come ristorante con annessa musica dal vivo.

L'accusa, però, è anche alla nuova viabilità: l'isola pedonale, il cantiere di piazza XXIV Maggio che, a dire di Israel, ha spinto la gente da altre parti, in altre zone, riducendo l'afflusso di clientela. E l'affitto raddoppiato. E qualche "sassolino" all'indirizzo del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia: "Nonostante le illusioni - attacca Israel attraverso il Corriere - non sono state mantenute le promesse di ricostruire e salvare i palchi dove si faceva musica dal vivo".

Caposaldo delle guide turistiche di Milano, il locale dunque chiude. Non arriva a compiere 34 anni esatti (l'avrebbe fatto a giugno), né a respirare il vento di Expo. Ma Israel non si ferma: oltre ad alcuni concerti live davanti a locali del centro, sta programmando di aprire di nuovo in un altro quartiere. Sempre al Corriere cita l'Isola, ormai di moda, e piazza Gae Aulenti, nel "cuore" dei grattacieli di Porta Nuova, dove gli affitti sono alle stelle ma l'affluenza può giustificare uno sforzo, visto che si è calcolato che, da quella piazza, transiteranno otto milioni di persone all'anno.