Clonavano carte tra la Lombardia e il Veneto: 5 arresti e 1 denuncia
Clonavano carte di credito tra la Lombardia e il Veneto. Arrestati 5 cittadini romeni e denunciata una complice. Sequestrate 3100 tessere con banda magnetica, pronte per essere caricate, insieme a tutto il necessario per la clonazione delle carte
La polizia di Milano ha messo fine all’ennesima truffa di clonazione di carte di credito e banche. Con l’operazione “Lago”, gli investigatori hanno infatti messo le mani su 5 romeni e denunciato una loro connazionale per la contraffazione di questi strumenti bancari.
La polizia aveva già arrestato 4 componenti della banda a fine giugno. Le indagini, proseguite in tre comuni del bresciano e a Verona, hanno portato al sequestro di 3100 tessere con banda magnetica, pronte per essere “caricate” con i dati dei malcapitati a cui veniva clonata la carta.
Oltre alle tessere, la polizia ha sequestrato anche due stampigliatrici, due lettori ottici, una pressa, skimmer, canaline con microcamere interne e ancora pc portatili e schede di memoria con molti numeri di carte già clonate.
La banda agiva sia in Lombardia che in Veneto.
La polizia aveva già arrestato 4 componenti della banda a fine giugno. Le indagini, proseguite in tre comuni del bresciano e a Verona, hanno portato al sequestro di 3100 tessere con banda magnetica, pronte per essere “caricate” con i dati dei malcapitati a cui veniva clonata la carta.
Oltre alle tessere, la polizia ha sequestrato anche due stampigliatrici, due lettori ottici, una pressa, skimmer, canaline con microcamere interne e ancora pc portatili e schede di memoria con molti numeri di carte già clonate.
La banda agiva sia in Lombardia che in Veneto.