Milano, in giro in motorino con il casco imbottito di cocaina: "cavallino" arrestato
In manette un ragazzo italiano di venti anni: è verosimile che stesse facendo le consegne
Quando i poliziotti l'hanno fermato non ha avuto più scampo. E così, nonostante il fantasioso nascondiglio, è finito in manette.
Un ragazzo di venti anni, un giovane italiano, è stato arrestato lunedì pomeriggio dagli uomini delle Volanti della Questura di Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Per lui i guai sono iniziati quando una pattuglia lo ha bloccato mentre passava in piazza Lega Lombarda a bordo di uno scooter. Addosso i poliziotti gli hanno subito trovato due dosi di cocaina già pronte per essere spacciate, mentre il resto della droga - altre quattordici dosi - è stato trovato nascosto nell'imbottitura del casco che aveva in testa.
Il 20enne, stando a quanto ricostruito dagli investigatori, era con ogni probabilità un "cavallino": uno dei ragazzi che si occupa di consegnare la droga ai clienti a domicilio. Ma purtroppo per lui sulla sua strada ha trovato la polizia.