Aggredì l'ex con l'acido in piazza Aulenti: donna di 44 anni condannata anche in Appello
Due anni di reclusione e due in una residenza per le misure di sicurezza: confermata la condanna di primo grado per la donna
Confermata la condanna a due anni di reclusione per lesioni aggravate per Tamara Masia, la donna di 44 anni che aggredì con l'acido il suo ex fidanzato il 4 gennaio del 2019 in zona Gae Aulenti. Lo ha stabilito la Corte d'Appello di Milano, confermando il verdetto di primo grado che prevede anche, al termine della pena carceraria, due anni in una residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza.
La donna venne arrestata pochi giorni dopo l'aggressione a Genova, in seguito a "indagini lampo". Le telecamere di piazza Gae Aulenti l'avevano immortalata in modo inequivocabile. La 44enne aveva avuto una breve relazione con la vittima, un barman di 29 anni: si erano visti tre volte in tutto. Secondo quanto emerso dalle indagini, la donna si era mostrata subito "ossessionata" e proprio questo aveva portato il ragazzo a troncare la storia.
Ma lei aveva deciso di vendicarsi, prima con una serie di messaggi sui social attraverso profili "fake" (e lui l'aveva anche denunciata per stalking), poi aspettandolo sotto casa, ed infine attendendolo in piazza Gae Aulenti all'uscita dal lavoro, per poi spruzzargli lo spray al peperoncino e una sostanza acida, scappando e abbandonando la bottiglia e anche un coltello.