rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

'Coca' nell'auto della collega: "Da ex vigile vendetta criminale"

Le motivazioni della condanna dell'ex comandante della polizia locale di Trezzano sul Naviglio, Salvatore Furci

"Vendetta criminale". Così è stata definita, nelle motivazioni della sua condanna, la condotta di Salvatore Furci, l'ex comandante della polizia locale di Trezzano sul Naviglio che a gennaio 2020 aveva fatto piazzare cinque dosi di cocaina nell'auto della sua superiore Lia Vismara, comandante della polizia locale di Corbetta, per vendicarsi di una mancata promozione.

La vicenda

Furci, lo scorso 14 settembre, era stato condannato a 8 anni di carcere, per calunnia e cessione di droga aggravate. Ora nelle motivazioni della sentenza i giudici del tribunale di Milano scrivono che l'ex vigile è responsabile di "una serie di condotte illecite sorrette soltanto da puro spirito vendicativo, diretta espressione della sua consistente caratura criminale". Furci, inoltre, per i magistrati non ha mai espresso "alcun cenno di resipiscenza o di revisione del proprio operato".

L'ex comandante della polizia locale, arrestato nell'aprile 2021, era finito a processo dopo che le indagini della Squadra mobile e del pm di Milano Gianluca Prisco avevano evidenziato come, con l'ausilio di un complice (condannato in abbreviato a 3 anni e 4 mesi), avesse messo la droga nell'auto della collega, all'epoca sua superiore, per vendicarsi dopo che lei lo non lo aveva dichiarato idoneo in seguito a un periodo di prova, impedendo la sua assunzione.

Il giudice Elisabetta Canevini aveva stabilito 8 anni di condanna per Furci, una pena superiore a quella indicata dalla Procura, che per lui aveva chiesto 7 anni e 4 mesi di reclusione. Per l'ex comandante era scattata anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, nonché l'obbligo di risarcire Vismara con 100mila euro.

La vendetta dell'ex ghisa, scrive il giudice, aveva avuto conseguenze "dirompenti" sulla collega, "che ricopriva una posizione di rilievo nel contesto della comunità di Corbetta". Effetti peraltro "amplificati dalla sapiente regia della campagna di stampa e di divulgazione di notizie false orchestrata dall'imputato".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Coca' nell'auto della collega: "Da ex vigile vendetta criminale"

MilanoToday è in caricamento