rotate-mobile
Cronaca Cascina Gobba / Via Olgettina

Caso Ruby, residence di via Olgettina: lettera di sfratto per le 14 ragazze

Le ragazze coinvolte nel caso Ruby entro otto giorni dovranno lasciare la casa delle bambole. La causa: danneggiano il decoro del condominio. Marysthelle: "Non so dove portare la mia bambina"

Le 14 ragazze di via Olgettina 65, coinvolte nel caso Ruby poiché avrebbero partecipato alle feste di Arcore,  ieri hanno ricevuto una lettera di sfratto dai condomini. La causa? Rappresentano un danno al decoro del condominio.

Il complesso vicino all'ospedale San Raffaele a Milano 2,  dove vive anche la valletta di Colorado Café, Marysthelle Garcia Polanco in questi giorni è stato preso d'assalto dai giornalisti. La cosa non è piaciuta agli altri inquilini e così l'amministratore é intervenuto.

Il commento.
"Non è giusto, anche noi siamo delle vittime, io avevo anche tolto il mio nome dal citofono perché mi insultavano giorno e notte", dice all'ANSA Marysthelle, che come le altre ha ricevuto la lettera.

"Ero a Firenze per lavoro - racconta - ma mi hanno telefonato le altre ragazze per dire che era arrivata questa lettera. Ho fatto controllare a casa mia e l'avevo ricevuto anch'io: è una lettera uguale per tutte, firmata dall'amministratore del condominio che ci dice che dobbiamo lasciare l'appartamento entro otto giorni altrimenti farà intervenire la forza pubblica".

"Io ho già telefonato al mio avvocato e gli ho detto di occuparsene - continua Marysthelle -. Non credo sia giusto né legale un'imposizione del genere. Lo so che gli altri condomini si sono lamentati per la presenza di giornalisti e fotografi davanti allo stabile, ma anche noi siamo delle vittime. Mi è capitato negli ultimi giorni di essere chiamata al citofono anche in piena notte e di sentirmi dire delle volgarità".

Marysthelle Polanco. E' madre di una bimba e quando è scoppiato lo scandalo Ruby nei giorni scorsi ha ammesso di aver ricevuto dei soldi dal presidente del Consiglio Berlusconi "da usare per la sua bambina". "Giuseppe Spinelli mi pagava le visite al San Raffaele per mia figlia", ha detto Marysthelle Polanco,  conversando davanti al palazzo da cui verrà sfrattata. "Il presidente Berlusconi - ha aggiunto - mi aveva detto che quando non lo trovavo al telefono, perché impegnato, potevo rivolgermi a Spinelli a cui portavo le fatture delle visite della bimba. Però non mi ha mai dato buste o soldi se non per questo. L'affitto me lo pago io, lavorando".

Su Ruby ha detto: "L'ho vista due volte ad Arcore. C'erano anche altre persone: Fede, Mora, uomini politici". La soubrette sul caso che è nato intorno a Ruby ha aggiunto: "Come è possibile - ha osservato - che il Presidente andasse con una ragazza dietro l'altra? Ha 75 anni non è Superman".

Gli appartementi. "L'appartamento è intestato a me - spiega ancora Marysthelle -, ci abito con la mia picccola, non so proprio dove dovrei andare adesso e dove potrei portare lei".

In totale sarebbe due gli appartamenti intestati alla ragazza madre coinvolta nel caso Ruby. Gli altri  sarebbero così ripartiti: 4 alla consigliera regionale Nicole Minetti, indagata per induzione e favoreggiamento alla prostituzione insieme a Emilio Fede e Lele Mora e uno a Barbara Guerra e inserita, secondo i Radicali, irregolarmente all'interno del listino Formigoni.

Gli appartamenti sarebbero stati intestati a Nicole Minetti "per conto delle ragazze che non avevano le condizioni richieste per l'intestazione, quali un idoneo contratto di lavoro": lo scrivono i pm di Milano negli atti dell'inchiesta sul caso Ruby trasmessi alla Camera. Si tratterebbe delle showgirls Iris Berardi, Arisleida Espinosa, Annina Visan ed Elisa Toti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Ruby, residence di via Olgettina: lettera di sfratto per le 14 ragazze

MilanoToday è in caricamento