Preso il contrabbandiere di violini, nella valigia strumenti e archetti per quasi 100mila euro
L'uomo, arrivato dal Giappone, è stato denunciato. Sequestrati violini e archetti
Alla classica domanda, "nulla da dichiarare?", aveva risposto con un secco e deciso no. Eppure nella sua valigia qualcosa da dichiarare c'era eccome. Un passeggero arrivato nei giorni scorsi a Malpensa con un volo dal Giappone, va Helsinki, è stato denunciato per tentato contrabbando dopo che nel suo bagaglio sono stati trovati violini e archetti per un valore di quasi 100mila uro.
I guai per lui sono iniziati quando i funzionari delle Dogane e i militari della finanza hanno deciso di controllare i trolley che aveva con sé. Dalle valigie sono saltati fuori un violino con etichetta “Gaetano Pollastri” datato 1951, un altro con etichetta “Giampaolo Savini” datato 2007, tre archetti timbrati “Paolo Martini Cremona”, un archetto “Victor Francois Fetique”.
A dare un valore al "carico" è stato il conservatore del museo del violino di Cremona, che ha anche confermato l'autenticità degli strumenti: 55mila euro per il Gaetano Pollastri e 20mila per quello con etichetta Giampaolo Savini. Gli archetti, una volta sul mercato, avrebbero invece fruttato circa 16mila euro.
Nella valigia dell'uomo sono poi stati scoperti anche 27mila e 190 euro, anche quelli non dichiarati. Oltre alla denuncia, il contrabbandiere di violini ha anche dovuto pagare una multa di 2.600 euro per il denaro nascosto.