Sono 32 gli spacciatori di droga arrestati dai carabinieri nella settimana dal 15 al 22 febbraio. Lo rendono noto i carabinieri, nel consueto bilancio settimanale delle attività. 14 di loro sono italiani, 16 africani (di cui 11 maghrebini) due gli albanesi. Cinque persone sono state denunciate e cinque segnalate come assuntori di sostanze psicotrope.

I sequestri hanno riguardato otto piante di marijuana, 2,8 chili di cocaina, 2,2 chili di hashish, 870 grammi di marijuana e 35 grammi di eroina. Sequestrati 2.190 euro provento dell'attività di spaccio.

Tra le operazioni più di rilievo, quella dell'arresto (da parte dei carabinieri di Corsico) di un italiano di 35 anni ad Assago, dove nascondeva più di 2,5 chili di cocaina e 2 di hashish.

Per quanto riguarda i reati contro il patrimonio, sono state arrestate 62 persone, tra cui sei donne e un minore. 27 gli italiani. In otto casi si è proceduto all'arresto in flagranza per furti in esercizi pubblici, in quattro casi per furto su vettura, in nove casi per furto in abitazioni. Poi un furto in ditta e un arresto per ricettazione.

Il 16 febbraio, dopo avere localizzato uno smartphone rubato in una discoteca, i carabinieri di Sesto San Giovanni si sono appostati vicino a una vettura in sosta per aspettare il proprietario: sono così stati arrestati due italiani che avevano sette cellulari di ultima generazione provento di furti. Nella stessa notte i carabinieri di Abbiategrasso hanno arrestato due italiani e tre bosniaci intercettati a bordo di un autotreno rubato, con 30 tonnellate di silicio, asportate presso un'azienda di Varedo (Monza), per un valore commerciale di 110 mila euro. Uno dei malviventi aveva una Beretta.