rotate-mobile
Cronaca

Aborto selettivo sbagliato, coppia di filippini chiede 1 milione di euro

Nel giugno 2007 una donna filippina, incinta di due gemelli, si è sottoposta ad un aborto selettivo: al San Paolo hanno terminato la gravidanza sbagliata. Ora la donna e il marito vogliono 1 milione di euro e il pm pene per i tre medici coinvolti nell'operazione

Nel giugno 2007, incinta di due gemelli, una donna filippina aveva subito un aborto selettivo al San Paolo di Milano. Per un errore però fu interrotta la gravidanza del feto sano invece che di quello malato.

Ora la donna e suo marito hanno chiesto ai tre medici imputati nel processo 1 milione di euro. “Si tratta della perdita di una vita umana, dell'impossibilità di questa coppia di avere in futuro una nuova gravidanza per il trauma subito” ha spiegato il legale della coppia.

Anche secondo il pubblico ministero, prima di procedere con l’aborto i medici avrebbero dovuto effettuare un rapido test: per due l’accusa chiede la condanna fino a 2 mesi, mentre per l’altro una pena pecuniaria.

Secondo il pubblico ministero: “i gemelli non si sono spostati prima dell'aborto l'uno nella posizione dell'altro, potrebbero verificarsi possibilità di piccoli spostamenti che possono determinare errori nelle procedure”. Per di più alla donna non sarebbero stati prospettati i rischi a cui andava incontro sottoponendosi all’operazione.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aborto selettivo sbagliato, coppia di filippini chiede 1 milione di euro

MilanoToday è in caricamento