Sorpresi dalle fiamme gialle con un chilo di coca, tre fucili e una pistola. Arrestati
È successo venerdì 5 giugno. Nei guai due italiani di 35 e 58 anni, arrestati durante un'operazione antidroga svolta nei comuni di Corbetta, Santo Stefano Ticino e Arluno (hinterland Nord-Ovest)
Una pistola semi automatica con matricola abrasa, tre fucili (di cui uno rubato) e oltre un chilo di cocaina. È quanto hanno sequestrato venerdì 5 giugno le fiamme gialle durante un’operazione antidroga svolta tra i comuni di Corbetta, Santo Stefano Ticino e Arluno, hinterland Nord-Ovest di Milano. Arrestati due italiani: M.C.L. e C.P., di 35 e 58 anni. Entrambi sono accusati di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, possesso abusivo di armi da fuoco e ricettazione.
I finanzieri — come riportato in una nota — erano sulle loro tracce da diversi giorni. Avevano scoperto che stavano organizzando un trasporto di cocaina. Non solo: avevano individuato anche il luogo in cui avrebbero nascosto il carico. Stavano aspettando il momento giusto per far scattare la trappola, bloccando il malvivente a bordo della sua automobile.
Venerdì è scattato il blitz. I milititari li hanno sorpresi a bordo di un’auto. Con loro avevano circa 800 grammi di «bianca», oltre a una pistola Walther calibro 22. Sono scattate le perquisizioni delle loro abitazioni, dove sono stati trovati altri grammi di cocaina, munizioni e tre fucili.
Sotto sequestro anche il suv sul quale sono stati fermati e una seconda autovettura. Per loro sono scattate le manette. Trasferiti nella casa circondariale di San Vittore, in attesa dell’udienza di convalida.