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Cronaca

Milano, Fabrizio Corona “ai domiciliari” in Lombardia: non può uscire dalla regione

Dopo il weekend a Capri in compagnia della fidanzata Silvia Provvedi, il tribunale di sorveglianza ha deciso che Corona non può più lasciare "il territorio della Lombardia"

Costa caro a Fabrizio Corona il weekend, non autorizzato e “bollente”, trascorso a Capri con la fidanzata Silvia Provvedi. Dopo la “scappatella”, infatti, il tribunale di sorveglianza di Milano ha deciso che l’ex re dei paparazzi non potrà “abbandonare il territorio della Regione Lombardia, né fare viaggi all’estero”. 

Corona - che era finito nel mirino del procuratore generale, che aveva allertato il tribunale - dovrà anche tenere una “condotta adeguata” al percorso di affidamento ai servizi sociali. 

A inguaiare l’ex re dei fotografi, che a ottobre è tornato a vivere a casa propria, sono stati alcuni scatti pubblicati sui giornali che lo ritraevano insieme alla cantante Silvia Provvedi al mare. Un viaggio, evidentemente, non “autorizzato” dal tribunale, che vigila sul comportamento di Corona. 

Quando Corona ha ottenuto l'affidamento con la possibilità di tornare a vivere nella sua abitazione a Milano, il giudice ha stabilito una serie di prescrizioni. In particolare, nel provvedimento era stato indicato che poteva uscire di casa tra le 6 e le 23 e nel fine settimana tra le 10 e le 24. Lo stesso Corona avrebbe dovuto usare il telefono solo per esigenze di lavoro e famiglia e non avrebbe dovuto lasciare la Lombardia. 
 

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