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Cronaca

Corona prosciolto dall'accusa di oltraggio: "difetto di estradizione"

La stessa norma ha permesso a Corona di essere prosciolto in altri sette processi

Per un difetto di giurisdizione Fabrizio Corona è stato prosciolto dall'accusa di oltraggio a pubblico ufficiale al tribunale di Milano.

Il giudice dell'ottava sezione penale del Tribunale di Milano ha emesso una sentenza di non luogo a procedere per "difetto di estradizione" per un episodio era avvenuto nel 2010.

La richiesta, realizzata dal difensore di Corona, Ivano Chiesa, era basata sul "principio di specialità" stabilito dall'articolo 14 della Convenzione europea di estradizione. Secondo la tesi del difensore di Corona, estradato dal Portogallo nel gennaio 2013 in seguito alla condanna per l'estorsione all'ex attaccante della Juventus David Trezeguet, sarebbe stata violata la norma che in sostanza vieta di procedere nei confronti dell'estradato per fatti anteriori o diversi da quelli per i quali è stata concessa l' estradizione. 

Insomma, siccome la richiesta di estradizione non riguardava il reato di oltraggio a pubblico ufficiale, non è stato possibile giudicare l'ex fotografo. La stessa norma ha permesso a Corona di essere prosciolto in altri sette processi.

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