rotate-mobile
Cronaca Ortomercato / Via Varsavia

Milano, corruzione all'Ortomercato: arrestati due imprenditori e un dirigente pubblico

Le investigazioni sono scaturite da una denuncia. Le indagini della Squadra Mobile

Corruzione all'Ortomercato di Milano. Dalle prime ore di martedì mattina, la polizia di Stato sta eseguendo un provvedimento di applicazione di misure cautelari, emesso dal gip di Milano, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due imprenditori italiani e di un dirigente pubblico ritenuti responsabili di episodi di corruzione avvenuti nell’ambito delle commesse di facchinaggio assegnate alle cooperative operanti all’interno dell’Ortomercato milanese.

"Il grano se l'è preso": soldi e regali al manager per "fare affari" all'Ortomercato

Corruzione all'Ortomercato, le indagini della Mobile

Le investigazioni sono scaturite da una denuncia che ha permesso alla Squadra Mobile di Milano di svelare l’esistenza di un radicato sistema corruttivo fondato sull’elargizione, da parte degli amministratori occulti di un consorzio concessionario di servizi, di somme di denaro e regalie di diverso genere, a fronte della garanzia di un trattamento privilegiato in totale violazione delle normative in materia di evidenza pubblica e di concorrenza.

Chi sono gli arrestati

Il dirigente arrestato è Stefano Zani. Era direttore generale di Sogemi, la società partecipata del Comune che gestisce l'Ortomercato di via Lombroso a Milano, ma da alcuni mesi era stato allontanato dall'incarico. L'indagine della Mobile riguarda il suo lavoro e non quello della Sogemi.

Gli altri due coinvolti sono Giorgio Gnoli, amministratore della Ageas Impresa Consortile Lombarda srl, che guida una società che fornisce attività di facchinaggio al mercato. E Vincenzo Manco, un dipendente della società.

Le intercettazioni degli investigatori: video

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, corruzione all'Ortomercato: arrestati due imprenditori e un dirigente pubblico

MilanoToday è in caricamento