Si annunciano tensioni in tutta Italia mercoledì 11 aprile, quando per le strade del Paese - e di Milano - i No Tav torneranno a manifestare il proprio dissenso. Oltre alle azioni in Val di Susa, i manifestanti si sono dati appuntamento nel capoluogo milanese e a Roma, dove è prevista una grossa partecipazione da parte dei cosiddetti antagonisti. Di essi fanno parte da qualche tempo anche i militanti di Forza Nuova, che sul proprio sito milanese, al grido di "No banche, no mafia, no Tav", pubblicizza il corteo che sta facendo il giro delle pagine più "rosse" dei social network.

E' possibile che mercoledì alle 18 in piazzale Cadorna, dove partirà il corteo - a manifestare fianco a fianco contro la Tav si ritrovino "compagni" e "camerati", per dirla in modo superficiale ma non del tutto sbagliato. E la situazione attorno alla ferrovia più discussa (e odiata) del secolo potrebbe inasprirsi ancora.

Intanto mercoledì 4 aprile è stato scarcerato Nicolò Garufi, manifestante milanese arrestato il 26 gennaio scorso e ora agli arresti domiciliari.