Corteo del 'No Salvini day': bruciate bandiere Lega e Cinque Stelle
L'episodio è avvenuto in piazza Duomo
Alcuni dei manifestanti presenti al corteo studentesco che è passato per il centro città nella mattinata del 16 novembre hanno dato fuoco alla bandiera della Lega e del Movimento 5 Stelle. L'episodio è avvenuto in piazza Duomo nel corso della manifestazione 'No Salvini Day'.
Video: sede della Marina Militare imbrattata
I disordini
I partecipanti che hanno bruciato le bandiere hanno urlato slogan contro i due partiti della maggioranza e contro ai loro rappresentanti. Sempre in centro, contro le vetrine del negozio Zara sono state lanciate alcune uova, mentre la ricevitoria di piazza Diaz è stata imbrattata con della vernice. A commentare la vicenda del rogo in Duomo il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini, che ha definito "idiota" bruciare bandiere di movimenti politici.
Trovo però particolarmente idiota bruciare la bandiera della Lega, o di qualsiasi altro movimento politico, o dare FUOCO a un manichino con la mia faccia, non pensate anche voi? 🤔
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 16 novembre 2018
Qualcuno dovrebbe imparare un po' di RISPETTO.
Nei pressi del consolato Usa di zona Turati, inoltre, ci sono stati attimi di tensione tra i contestatori e la polizia. In particolare, alcuni manifestanti hanno lanciato dei fumogeni e abbattuto le transenne che li separavano dalla polizia, per poi fare esplodere alcuni petardi, ma la provocazione si è conclusa nel giro di pochi minuti.
I ragazzi hanno manifestato contro il governo misto Lega e Cinque Stelle, che secondo loro ha portato in Italia "politiche discriminatorie nei confronti dei più deboli e di chi propone un'alternativa a questo sistema" e ha colpito con l'istruzioni con tagli e spese inutili. In occasione del corteo erano state chiuse al traffico alcune vie e deviati i mezzi di trasporto pubblici.