Senza riscaldamento e con una figlia piccola, anonimo paga le bollette scadute
A fare da tramite tra il benefattore privato e i responsabili dell'Aem di Cremona è stato l'assessore comunale ai Servizi sociali
Un privato, rimasto per ora anonimo, ha pagato le bollette insolute del gas a una famiglia morosa di Cremona - padre disoccupato, madre casalinga e due figlie, una di tredici anni e l'altra di sei mesi - alla quale l'Azienda energetica aveva sospeso l'erogazione, lasciandola al freddo.
Nel pomeriggio di martedì l'utenza domestica è stata riallacciata al teleriscaldamento. Si è conclusa così la vicenda della famiglia che abita in una casa Aler di via Solomos alla periferia del capoluogo, che un mese e mezzo fa era stato scollegata dal teleriscaldamento, causa morosità.
A fare da tramite tra il benefattore privato e i responsabili dell'Aem di Cremona è stato l'assessore comunale ai Servizi sociali, Luigi Amore, che, ricevuto l'assegno, lo ha subito girato all'Azienda.