Ex Cuem Statale: "Accettiamo il confronto col rettore"
I ragazzi: "Abbiamo avuto di fronte la polizia in università e poi siamo noi a non volere il dialogo?"
Dopo la giornata di scontri di lunedì (video), gli occupanti della libreria ex Cuem della Statale si dichiarano pronti al confronto con il rettore Gianluca Vago, che si era assunto la responsabilità di autorizzare l'ingresso della polizia in Ateneo. Ed è proprio questa la condizione che pongono i giovani: "Il rettore - affermano - venga a parlare con noi dal vivo, accettando il contraddittorio: a condizione che mai più la polizia entri in università".
"Siamo accusati - dicono - di non volere il dialogo mentre dall'altra parte vediamo le forze dell'ordine in tenuta antisommossa con manganello". Nella giornata del 10 maggio, alle 16, si terrà un presidio nell'atrio dell'università. Tra le richieste dei giovani ci sarebbero anche le dimissioni del rettore e dell'intero consiglio di amministrazione, nonché il rifiuto di sanzioni per chi si è mobilitato.
Il rettore Vago aveva scritto una lunga lettera nella quale aveva ripercorso tutte le tappe della vicenda, compreso il bando per riassegnare gli spazi, a cui gli occupanti non avevano partecipato.
