Piazzale Selinunte, a decine gli fanno da scudo per impedire l'arresto
L'accaduto intorno alle 20 di martedì 13 giugno in piazzale Selinunte
A decine si sono avvicinati per difendere un loro connazionale e impedire che i poliziotti lo arrestassero. L'accaduto in piazzale Selinunte, zona San Siro, intorno alle 20 di martedì 13 giugno. A finire in manette - solo dopo l'intervento di quattro volanti - è stato un 19enne egiziano con precedenti e irregolare in Italia.
Tutto è iniziato quando alcuni agenti di passaggio hanno notato il giovane e hanno deciso di fermarlo per un controllo. Lui, da subito, si è opposto e nel frattempo decine di residenti, connazionali del ragazzo, hanno preso le sue difese. Dopo alcune fasi concitate e l'arrivo di altre quattro volanti, il 19enne è stato fermato.
Il giovane, vistosi alle strette, ha tirato un calcio alla portiera dell'auto dei poliziotti, danneggiandola. A quel punto è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Proprio in piazzale Selinunte, teatro dell'episodio, ad aprile 2021, durante la pandemia, circa 300 ragazzi avevano ingaggiato una sassaiola contro la polizia intervenuta per disperdere il loro assembramento, avvenuto in occasione delle riprese del video di Neima Ezza.