In 300 invasero una fabbrica abbandonata per un rave party: 77 ragazzi denunciati
Sporta denuncia nei confronti dei partecipanti ad un raduno non autorizzato di San Donato
I capannoni dismessi di Neon Italia, la fabbrica abbandonata di San Donato Milanese. Questo il luogo dove il 4 febbraio sono accorse 400 persone da tutta l'Italia settentrionale, nonché da alcuni paesi europei, per un rave party. 77 di loro, tra cui uno spagnolo, sono state identificati dai carabinieri e denunciati per invasione di terreni, danneggiamento e imbrattamento.
Il raduno, a carattere non autorizzato, non era il primo a svolgersi nell'ex ditta di via Buozzi, i cui spazi oggi sono di proprietà della società Fontana Skyline. I militari, attraverso indagini che hanno previsto controlli incrociati delle targhe e servizi di appostamento, sono riusciti a individuare 77 dei circa 300 partecipanti, tutti maggiorenni e con un età che oscilla dai 18 ai 36 anni. I partecipanti si erano dati appuntamento alla Neon Italia attraverso Facebook. Un altro rave si era svolto sempre nella stessa fabbrica abbandonata lo scorso novembre.