rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Dj Fabo: aperta l'udienza sull'aiuto al suicidio

Marco Cappato,che accompagnò in Svizzera l'uomo, è imputato

Si è aperta il 23 ottobre in Corte costituzionale l'udienza sull'aiuto al suicidio e il caso di Marco Cappato, leader dell'associazione 'Luca Coscioni' che accompagnò in Svizzera dj Fabo. Il milanese Fabiano Antoniani, noto come dj Fabo, aveva deciso di ricorrere al suicidio assistito dopo che a causa di un incidente era diventato tetraplegico e cieco. 

Marco Cappato, che dopo aver accompagnato Fabo nella clinica dove gli venne praticata l'eutanasia, si era autodenunciato, era finito sotto processo davanti alla corte d'Assise di Milano. Quest'ultima lo scorso febbraio aveva inviato gli atti alla Consulta perché valutasse la legittimità dell'art. 580 del codice penale su istigazione e aiuto al suicidio.

Tra gli avvocati di Cappato, Filomena Gallo, segretario della 'Coscioni'. Il governo, invece, costituito a difesa della legge, sarà rappresentato dall'avvocato dello Stato Gabriella Palmieri. La causa era la terza a ruolo, ma è stata anticipata come prima della giornata, il che potrebbe indicare una volontà di esaminarla questo pomeriggio in camera di consiglio e pervenire già oggi a una decisione.

Per Cappato, accusato di istigazione al suicidio, lo scorso gennaio il pm Tiziana Siciliano aveva chiesto l'assoluzione "perché il fatto non sussiste". Siciliano, in alternativa, aveva chiesto trasmettere gli atti alla Corte Costituzionale - come poi effettivamente avvenuto - per sollevare una questione di illegittimità sull’articolo 580 del codice penale che prevede, appunto, il reato di istigazione o aiuto al suicidio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dj Fabo: aperta l'udienza sull'aiuto al suicidio

MilanoToday è in caricamento