Studente di Padova muore a Milano durante una gita: chi era Domenico
Ci sono alcune cose che non quadrano: indaga la Squadra mobile
Si chiamava Domenico Maurantonio lo studente padovano morto in un hotel a Milano durante una gita con la scuola per Expo.
Il ragazzo, nato l'1 marzo 1996 a Padova, frequentava il liceo Ippolito Nievo, era fidanzato e non aveva problemi di natura psicologica. Il padre è arrivato a Milano nel pomeriggio di domenica. E' sconvolto. Sotto choc anche i compagni di scuola, interrogati dalla polizia e che, come lui, erano ospitati nell'hotel Da Vinci a Comasina. In lacime anche i professori della V E (guarda il video).
Ci sono dei lati ancora poco chiari nella vicenda. Gli investigatori della Squadra Mobile, che lavorano sul caso insieme con il Commissariato, sin dai primi accertamenti aveva notato alcune incongruenze, poi quando il cadavere è stato girato durante l'ispezione cadaverica del medico legale, sarebbero stati trovati dei lividi su un braccio che non sarebbero compatibili con la caduta bensì con un contatto, forse una stretta da parte di una mano.
Un particolare che non significa di per sé che non possa essersi trattato di una disgrazia, ma che forse qualcuno ha preferito non riferire tutto quello che sapeva. Probabilmente Domenico è uscito di notte dalla stanza ed è precipitato in quel momento, dato che il cadavere era vestito solo con una t-shirt e degli slip. Le autorità giuridiche hanno disposto l'autopsia.
"Sabato notte siamo andati a letto alle due e Domenico era in stanza con noi, poi se n'è andato", hanno raccontato alcuni compagni del giovane a Repubblica. Sconvolti anche i professori: "Ora non vogliamo parlare, vogliamo solo stare uniti".
