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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

A luglio il processo per don Alberto Barin, ex cappellano di San Vittore

E' arrestato di abusi sessuali su almeno dodici vittime: faceva leva sul loro "stato di bisogno". Ma può chiedere il rito abbreviato

Don Alberto Barin, ex cappellano del carcere di San Vittore, è accusato di violenze sessuali su 12 detenuti: sarà processato con giudizio immediato, come hanno chiesto i pm Pietro Forno, Daniela Cento e Lucia Minutella. Il sacerdote è stato arrestato il 20 novembre 2012 perché, stando alle indagini, facendo leva sullo stato di bisogno dei detenuti che si rivolgevano a lui per ottenere oggetti (sigarette, shampoo, spazzolini) per vivere meglio in carcere, chiedeva in cambio alcuni favori di tipo sessuale. Secondo le accuse, poi, proseguiva le frequentazioni anche dopo che i detenuti erano usciti dal carcere.

Le dodici vittime individuate sono africani dai 23 ai 43 anni e i fatti vanno dal 2008 al 2012. Don Barin è attualmente agli arresti domiciliari presso un convento.

Il processo a suo carico si aprirà il 10 luglio, salvo che il sacerdote non chieda il rito abbreviato a porte chiuse, con uno sconto di un terzo della pena se verrà condannato.

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