La donna con un bazar in casa, ma telefoni e tablet sono rubati
La donna, una 53enne, è stata arrestata dalla polizia
Ha insultato pompieri e poliziotti per tenerli lontani da casa sua. E alla fine, proprio in questo modo, si è portata gli agenti dentro l'appartamento. Una donna di 53 anni, una cittadina cinese con precedenti e regolare in Italia, è stata arrestata lunedì mattina a Milano con l'accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e indagata per ricettazione dopo che nella sua abitazione è stato trovato una sorta di bazar di merce rubata.
Per lei i guai sono iniziati verso le 10, quando alla porta di casa sua - in viale Bligny - hanno bussato i vigili del fuoco incaricati di controllare i tubi per una perdita d'acqua. Al netto rifiuto della signora, che li ha spinti via e ha chiuso la porta, i pompieri hanno chiesto aiuto alla polizia anche perché c'era un'ingiunzione del tribunale che ordinava l'accesso all'appartamento proprio perché l'abitante del piano di sotto aveva più volte segnalato le perdite d'acqua.
All'arrivo degli agenti, la 53enne ha risposto allo stesso modo ma i poliziotti sono comunque riusciti a entrare in casa, da dove sono saltati fuori 13mila euro in contanti e 40 tra tablet e cellulari, chiaramente non suoi. Per lei a quel punto sono scattate le manette.