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Cronaca

Muore con cotone "rimasto" in testa: tre medici del Besta indagati

Secondo il pm Ettore Cardinale tre medici milanesi e tre medici pugliesi sono stati responsabili di un caso di malasanità

Il 3 aprile 2008 una donna venne sottoposta a un'operazione al cervello al "Carlo Besta" di Milano: poco dopo, però, la paziente, pugliese 40enne, morì. 

Secondo il pm Ettore Cardinale tre medici milanesi sono stati responsabili di un caso di malasanità: secondo il magistrato, infatti, avrebbero dimenticato nel cervello della donna un "cotonino chirurgico". Altri tre dottori pugliesi, poi, non si sarebbero accorti del cotone: una loro operazione avrebbe potuto salvarle la vita. Per questi sei professionisti è stato richiesto il processo. 

La donna era di Monopoli. Dopo l'operazione di asportazione di un melanoma a Milano, si sentì molto male. "Vomito, nausea, giramenti di testa", sottolinea l'accusa. 

Il 31 maggio successivo, tornata a casa, venne ricoverata nuovamente, questa volta nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Bari dove per quattro giorni venne tenuta sotto osservazione. Nessuno dei tre medici che la visitò si accorse del "cotone". Dopo meno di una settimana, spirò. 

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