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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Porta Romana / Via Pace

Dramma in sala parto. In attesa di due gemelli, muore

I medici le stavano praticando un cesareo d'emergenza. I feti non sono sopravvissuti

E' morta una donna incinta ricoverata alla Mangiagalli, trasferita per complicazioni della procreazione assistita che la paziente aveva iniziato al San Raffaele. Aveva 36 anni ed era in attesa di due gemelli, che non si sono salvati. Il dramma si è verificato giovedì.

I medici le hanno praticato un parto cesareo d'emergenza dopo una emorragia, ma l'operazione non è riuscita. La donna era originaria della provincia di Sondrio e si trovava, da quanto si è appreso, alla 24esima settimana di gravidanza. Aveva avuto il sentore di un parto spontaneo e si era quindi recata al San Raffaele, la struttura ospedaliera che la seguiva nella procreazione assistita.

A causa delle complicazioni, però, i medici avevano valutato necessario il trasferimento alla Mangiagalli, dove c'è anche un reparto di terapia intensiva neonatale. Poi il tentativo di parto cesareo e la tragedia. La famiglia ha presentato un esposto in procura, che ha aperto una inchiesta e disposto l'autopsia. Il Policlinico (da cui dipende la Mangiagalli) in una nota ha parlato di "tragica fatalità" e i responsabili e i medici si sono detti "vicini alla famiglia".

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