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Cronaca Gallaratese / Via Uruguay

Milano, calci e pugni alla moglie sull’autobus: uomo fermato dal conducente e arrestato

In manette è finito un boliviano di quarantuno anni. Ha aggredito anche i poliziotti intervenuti

Prima ha aperto le porte del mezzo per far salire la donna e permetterle di sfuggire alla follia di sua marito. Poi, quando anche l’uomo è riuscito a salire a bordo, è intervenuto e ha diviso la coppia, permettendo alla polizia di fermarlo. 

Follia su un bus della linea 68 a Milano, teatro di un’aggressione ai danni di una donna boliviana di quarantadue anni. Verso le 21.30, il conducente del mezzo ha visto che il compagno della vittima - un connazionale quarantunenne - stava aggredendo e picchiando sua moglie in strada. Così, ha fermato l’autobus e ha fatto salire la donna. Sul mezzo, però, è salito anche l’uomo, che ha continuato a colpire la donna con calci e pugni, minacciandola davanti ai passeggeri. 

Pochi istanti dopo, mentre l’autista divideva la coppia, sul posto è arrivata una volante della polizia. Neanche la vista degli agenti ha scoraggiato il quarantunenne - visibilmente ubriaco -, che si è scagliato contro un poliziotto, che ha riportato una contusione ad un braccio. 

Dopo una breve colluttazione, comunque, gli uomini della Questura sono riusciti a bloccare l’uomo, che è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Sua moglie, invece, è finita all’ospedale San Carlo con contusioni al cranio e in altre parti del corpo. 

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