Azzannata alla testa da due cani, spari in aria per salvarla: muore una donna di 76 anni
La vittima, una donna di settantasei anni di Inveruno, era stata aggredita nella tarda mattinata di venerdì dai suoi due cani. È morta per le ferite al volto, alla testa e alla gola
Le ferite alla testa, al volto e alla gola non le hanno lasciato scampo. La furia dei suoi due cani l’ha uccisa senza che lei potesse provare neanche a scappare o a chiedere aiuto. A nulla, purtroppo, è servita la disperata corsa verso l’ospedale, dove i medici non hanno neanche fatto in tempo ad operarla.
È morta venerdì pomeriggio Rosamaria Pozzi, la donna di settantasei anni di Inveruno aggredita poche ore prima dai suoi American Staffordshire di sette e nove anni nel cortile della casa che condivideva con il figlio in via Martiri delle Libertà.
Poco prima di mezzogiorno, la donna è stata sorpresa dai due animali, che l’hanno azzannata più volte al cranio, alla testa e alla gola. I carabinieri intervenuti, nel disperato tentativo di allontanare gli animali, hanno sparato un colpo di pistola in aria e hanno poi prestato le prime cure alla donna insieme ai soccorritori del 118, che sono riusciti a rianimarla.
Le condizioni sono apparse sin da subito disperate, tanto che la settantaseienne è stata trasportata al Niguarda in elisoccorso. Lì, mentre i medici si preparavano per una delicatissima operazione chirurgica, la donna è morta.
I due cani, catturati anche grazie all’aiuto di un veterinario, si trovano ora al canile di Legnano. Sul dramma indagano i carabinieri: il primo passo sarà cercare di ricostruire le cause di un’aggressione tanto violenta da parte dei due animali.