"Mi hanno sequestrata, violentata e gettata in un burrone": racconto choc di una milanese
La donna è stata ritrovata lunedì pomeriggio
"Sono stata sequestrata e portata fin qui da Milano, poi mi ha detto: adesso buttati giù e così morirai". Il racconto choc è quello di una donna milanese di 40 anni che lunedì è stata salvata mentre con la sua auto era finita in un burrone al lato della strada che da Taceno porta a Vendrogno (nel lecchese).
La donna ha denunciato tutto alla polizia stradale: ha raccontato di essere stata vittima di uno stalker che l'avrebbe costretta a salire in auto, poi avrebbe percorso un giro tra le province di Bergamo e Lecco e, arrivati in Valsassina, l'avrebbe costretta a buttarsi nel burrone, mentre lui sarebbe fuggito a piedi. Non solo. La donna sarebbe stata vittima anche di una violenza sessuale e avrebbe subito sevizie.
Dopo averla salvata, intorno alle 19, la donna è stata trasportata all'ospedale di Lecco per accertamenti e dai primi riscontri il suo racconto.
Del presunto aguzzino, però, non è stata ancora trovata traccia: sull'episodio, che sembra compatibile con le ferite della 40enne, indagano i Carabinieri e la Polizia stradale.