Maxi operazione antidroga: smantellato traffico internazionale di coca, 31 arresti
Questo gruppo sfruttava, per le importazioni dai Paesi Bassi, la complicità di autotrasportatori che accettavano di trasportare anche la cocaina insieme alla merce lecita
Maxi blitz antidroga della polizia con trentuno arresti. L'operazione - con l'impiego di elicotteri e molte volanti - è iniziata nelle prime ore di mercoledì mattina: le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del Tribunale di Milano. Gli arresti e le perquisizioni sono stati eseguiti nelle province di Milano, Bergamo, Brescia, Como, Monza e Brianza, Siracusa e Varese.
Ventinove persone sono finite in carcere - diciannove italiane, incluse due donne, e dieci albanesi -. Due persone sono finite agli arresti domiciliari, un uomo e una donna italiani. Nei confronti di cinque indagati sono stati emessi mandati d’arresto europeo. Per quattro di loro, verosimilmente presenti in Albania, sono inoltre state estese le ricerche in campo internazionale per l’arresto provvisorio, di cui si è chiesta l’esecuzione contestuale e l’estradizione.
Le persone coinvolte sono a vario titolo indagate per aver importato cocaina dai Paesi Bassi e per aver commercializzato, nella provincia di Milano ed in quelle di Monza Brianza e Siracusa, cocaina ed hashish da gennaio a luglio 2014.
Il provvedimento costituisce l’esito dell’indagine condotta dagli uomini della Squadra mobile di Milano denominata “Dexter”, nel corso della quale sono state arrestate in flagranza nove persone e sequestrati circa dieci chili di cocaina, quindici chili di hashish, seicentoottanta grammi di marijuana ed un pistola clandestina.
L’indagine, inizialmente orientata nei confronti di alcuni rapinatori, in quel momento inattivi, è poi proseguita su alcuni trafficanti di droga in contatto con loro. Dai primi indagati, italiani impegnati nella distribuzione di droga a Milano, si è risaliti a trafficanti internazionali di droga legati alla criminalità albanese. Questo gruppo sfruttava, per le importazioni dai Paesi Bassi, la complicità di autotrasportatori che accettavano di trasportare anche la cocaina insieme alla merce lecita.
